Storia della Bulgaria, le date più importanti nella storia della Bulgaria, gli eventi storici più interessanti della Bulgaria, Traci, Turchi, Slavi, Bisanzio, Cristianesimo, NATO, UE.
Il territorio della Bulgaria è stato abitato fin dai primi tempi storici, l’età della pietra di rame. Scoperte archeologiche di questo periodo furono fatte vicino a Karłów, nella regione di Nova Zagora, Veliko Tarnovo, Vidin, Sofia, Teteven, Troyan nei Monti Rodopi. Da allora, i tesori d’oro più antichi del mondo trovati vicino a Warn risalgono all’età del bronzo per la prima volta che i Traci menzionati da Omero si stabilirono. Erano impegnati nell’agricoltura e nell’allevamento, e la prova della loro ricca cultura sono le scoperte degli archeologi (il tesoro di Valchitran). Nell’XI secolo a.C. apparvero le prime unioni statali della Tracia, che fiorirono nel VII-VI secolo a.C. Nel I secolo le loro terre furono conquistate da Roma, e dal V secolo passarono sotto il dominio di Bisanzio. A poco a poco, furono assimilati dalle tribù slave che si stabilirono nella penisola balcanica dal VI secolo in poi. Nella seconda metà del VII secolo, i turchi si stabilirono nel territorio dell’attuale Bulgaria nord-orientale e, in alleanza con gli slavi, formarono lo stato bulgaro riconosciuto dall’impero bizantino nel 681.
Calendario storico – Bulgaria.
Nell’864, durante il regno del principe Boris I Mikhail (852-889 d.C.), i bulgari adottarono il cristianesimo come religione ufficiale. L’adozione del cristianesimo contribuì all’eliminazione delle differenze etniche tra proto-bulgari e slavi e iniziò il processo di costruzione di una nazione bulgara unificata. Fu istituito uno stato potente con capitale a Pliska (dall’895 a Presław), che durò nel periodo 681-1018. Dal 1018 il territorio della Bulgaria fu infine conquistato dall’Impero Bizantino, e rimase sotto il dominio dei Bizantini fino al 1185. Negli anni 1186-1398 vi fu un secondo stato bulgaro, dopo di che il suo territorio divenne parte dello stato ottomano. 1908 piena indipendenza della Bulgaria, annessione della Rumelia orientale. A seguito delle guerre balcaniche (1912-1913), la Bulgaria perse gran parte del suo territorio e si unì quindi alla prima guerra mondiale a fianco delle potenze centrali. Nella seconda guerra mondiale optò (insieme ad Ungheria e Finlandia, tra gli altri) dalla parte dell’Asse. L’occupazione del paese da parte dell’Armata Rossa nel 1944 portò al rovesciamento della monarchia e all’istituzione nel 1946 di una repubblica popolare sotto la guida dei comunisti. Il 13 ottobre 1991 si tennero le prime elezioni libere in Bulgaria. Nel 2004. La Bulgaria entra a far parte dell’alleanza NATO e il 1 gennaio 2007 diventa membro dell’Unione Europea.