Cosa vale la pena vedere in Bulgaria? – Cosa vedere in Bulgaria, Golden Sands, Sunny Beach, Rilski Monastir, Chiesa di Bojanska, Tomba di Kazanłyszki, Nessebar, Parco nazionale di Pirin.
I punti di forza della Bulgaria.
La Bulgaria ha molti monumenti naturali e monumenti notevoli, 12 parchi nazionali ben tenuti, spiagge ben sviluppate e pulite. Sulla costa bulgara del Mar Nero, ci sono le condizioni ideali per gli sport acquatici come immersioni, vela, windsurf, paracadutismo e molti altri.
Dove andare in Bulgaria?
Località turistica – sabbia dorata – ha una lunga e bellissima spiaggia e un parco verde unico. Ci sono complessi balneari dove è possibile fare il bagno nelle piscine termali. Kranevo – è una graziosa cittadina turistica con una spiaggia sabbiosa, a 8 km da Golden Sands.
Spiaggia assolata – una cittadina situata su una pittoresca baia semicircolare, riparata a nord dalla catena dei Monti Balcani. Deve il suo nome alle sabbie assolate e dorate. Ci sono diversi luoghi di interesse storico nella zona di Sunny Beach, tra cui il bellissimo tempio romano di Giove alle spalle di Obzor o le pittoresche rovine della fortezza greca Poleokastro. Puoi anche andare alla riserva forestale “Łangoza”.
Rilski Monastir – il più famoso e grande monastero ortodosso della Bulgaria, situato ai piedi del massiccio del Rila. Il monastero è costruito tra i boschi ad un’altitudine di circa 1100 m sul livello del mare. Il monastero è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.
Chiesa ortodossa di Boyanska – costruito ai piedi della catena di Vitosha, nel distretto di Bojana. Decorato con magnifici dipinti medievali, il tempio è un monumento architettonico del periodo feudale ben conservato.
La tomba di Kazanłyszka – scoperto nel 1944, è uno dei nove monumenti della storia e della cultura bulgara inclusi nell’elenco dei monumenti storici e architettonici.
Rusenski Lom – Monasteri rupestri nella valle del fiume, complessi monastici. Ci sono anche oltre 250 chiese Nessebar– una delle città più antiche d’Europa e parco nazionale “Pirin”.